LEGGE n.215/2021: LE FUNZIONI DI VIGILANZA
Diamo il via alla rubrica dedicata alle novità normative in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Post dopo post, approfondiremo insieme le specifiche del D.L. n. 146/2021 e della Legge n. 215/2021.
Iniziamo con un focus sulla prima novità della Legge n.215/2021: vengono parificate le funzioni di vigilanza sull’applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, tra Aziende Sanitarie Locali e l'Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL).
-> Cosa cambia?
Finora la titolarità principale della vigilanza in materia era affidata ai servizi ispettivi delle ASL, mentre all’Ispettorato Nazionale del Lavoro spettava una competenza limitata a determinate materie (ad esempio l’edilizia).
Oggi viene riconosciuto all’ufficio territoriale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro anche un potere d'iniziativa per la convocazione del Comitato regionale di coordinamento, di cui all’art. 7, d.lgs. n. 81/2008, che rappresenta la cabina di regia della programmazione dell’attività ispettiva sul territorio.
All’estensione delle competenze attribuite all’INL. si accompagnerà l’aumento dell’organico, e un investimento in tecnologie per dotare il nuovo personale ispettivo della strumentazione informatica necessaria a svolgere l’attività di vigilanza.